Punti chiave
- Il valore di Bitcoin si basa principalmente sul suo status di prima criptovaluta e di alternativa alla valuta fiat, mentre Ethereum (Ether) offre un valore più utilitaristico attraverso il suo ecosistema di app decentralizzate.
- Gli ETF Spot Bitcoin sono stati approvati dalla SEC a gennaio, offrendo agli investitori un accesso più semplice senza possedere direttamente la criptovaluta.
- È difficile prevedere quale criptovaluta fornirà risultati più forti in futuro, poiché una decisione normativa in sospeso sugli ETF spot su Ether potrebbe influenzare i prezzi di Ether, aggiungendo incertezza a un mercato già volatile.
Il mercato delle criptovalute è tornato in vita nell’ultimo anno. Nonostante la crescente concorrenza da parte di centinaia di popolari altcoin, Bitcoin (BTC) e la moneta nativa della rete Ethereum, Ether (ETH), rimangono i chiari leader del mercato delle criptovalute nel 2024.
Insieme, le capitalizzazioni di mercato di Bitcoin ed Ether costituiscono circa il 70% del mercato globale delle criptovalute. La capitalizzazione di mercato di 1,3 trilioni di dollari di Bitcoin fa impallidire la capitalizzazione di mercato di 460 miliardi di dollari di Ether, ma la capitalizzazione di mercato di Ether è più di quattro volte più grande di quella di qualsiasi altra criptovaluta. Nei prossimi anni potrebbero emergere concorrenti per sfidare i due leader del mercato delle criptovalute, ma per ora le due scelte più ovvie per gli investitori in criptovalute sono Bitcoin ed Ether.
Ecco cosa dovresti considerare prima di acquistare Bitcoin o Ether:
Bitcoin è stata la prima criptovaluta. È una valuta digitale decentralizzata basata su blockchain, alimentata da una rete di utenti che consente transazioni finanziarie senza fare affidamento su un’autorità centrale o su un intermediario.
Bitcoin e altre criptovalute sono un’alternativa alle valute fiat come il dollaro USA, che sono sostenute da governi e banche centrali. Bitcoin è protetto dalla crittografia, con transazioni verificate da un processo noto come mining in cui gli utenti competono per verificare le transazioni risolvendo complessi enigmi matematici utilizzando potenti computer. Questo metodo di verifica è noto come prova di lavoro o PoW. Le transazioni Bitcoin sono registrate in modo permanente su un registro pubblico che non può mai essere modificato o manipolato in alcun modo.
Se un minatore Bitcoin aggiunge con successo un blocco di transazioni verificate alla blockchain, riceverà una ricompensa in Bitcoin appena coniati. Tale ricompensa è attualmente di 6,25 BTC per blocco, ma la ricompensa viene dimezzata ogni volta che 210.000 blocchi vengono aggiunti alla blockchain; questo dimezzamento dei premi viene definito dimezzamento del Bitcoin e il processo di solito avviene circa ogni quattro anni.
A differenza delle valute fiat, Bitcoin ha un limite massimo di 21 milioni di BTC che potrà mai esistere. Questo limite limita l’offerta di Bitcoin e previene l’inflazione, caratteristiche che gli investitori di Bitcoin ritengono renderanno la criptovaluta un’efficace riserva di valore a lungo termine.
Ethereum è una piattaforma blockchain creata per supportare contratti intelligenti e proteggere le transazioni finanziarie. La criptovaluta nativa di Ethereum è l’Ether.
I contratti intelligenti sono software che consentono alle app decentralizzate, o dApp, di essere eseguite automaticamente su una blockchain quando vengono soddisfatte una serie di condizioni predeterminate.
La rete Ethereum include dApp per il gioco, il gioco d’azzardo, la socializzazione e persino la finanza decentralizzata, nota come DeFi. Anche la maggior parte dei token non fungibili, o NFT, si basano sulla rete Ethereum.
La rete Ethereum è decentralizzata e opera su una rete di migliaia di computer in tutto il mondo. Nel 2022, la rete Ethereum è passata da un sistema di verifica PoW ad alta intensità energetica a un modello Proof of Stake, o PoS. Invece di far competere i minatori per risolvere enigmi matematici, il sistema PoS di Ethereum seleziona i validatori tramite un algoritmo. Per qualificarsi come potenziale validatore, i trader devono “impegnare” parte della loro criptovaluta come garanzia. Più criptovalute puntano, maggiore è la probabilità che vengano scelti per convalidare un blocco e ricevere una ricompensa.
Ether non ha un limite fisso di fornitura, ma la fornitura viene gestita tramite un processo noto come burn. Ogni volta che una transazione viene completata sulla rete Ethereum, gli utenti devono pagare una commissione di transazione, o commissione “gas”. Il protocollo Ethereum specifica che una frazione di ogni commissione sul gas verrà bruciata o sostanzialmente distrutta. Ciò significa che Ether è stato deflazionistico nell’ultimo anno, poiché è stato bruciato più ETH di quanto ne sia stato creato e l’offerta totale di ETH è diminuita.
Quando le persone discutono sulle virtù di Ethereum come investimento, in realtà si riferiscono alla criptovaluta nativa della rete, Ether, anche se spesso viene ancora colloquialmente chiamata Ethereum.
Sia Bitcoin che Ether sono criptovalute popolari che operano su reti blockchain decentralizzate, ma oltre a ciò ci sono pochissime somiglianze tra i due investimenti. Ecco alcune delle molte differenze tra Bitcoin ed Ether:
- La rete di Bitcoin opera su un sistema di verifica PoW, mentre Ethereum utilizza un sistema di verifica del consenso PoS meno dispendioso in termini energetici.
- Lo scopo principale di Bitcoin è quello di essere una valuta digitale e un’alternativa alle valute fiat come il dollaro USA che può essere facilmente scambiata con beni e servizi. Lo scopo principale di Ethereum è quello di fungere da piattaforma per eseguire contratti intelligenti e altre dApp, e ETH è semplicemente la criptovaluta nativa utilizzata per facilitare le transazioni.
- Bitcoin ha una fornitura limitata limitata a 21 milioni, mentre Ether ha una fornitura teoricamente infinita. Tuttavia, Ether è stato in realtà deflazionistico negli ultimi mesi grazie al suo consumo.
- La futura performance dei prezzi di Bitcoin dipenderà probabilmente dalla sua adozione come valuta globale legittima e dalla sua popolarità come copertura contro l’inflazione e riserva di valore. L’andamento futuro dei prezzi di Ether dipenderà probabilmente maggiormente dalla popolarità della rete Ethereum e dalla crescita delle dApp e dei contratti intelligenti.
- La commissione di transazione media di Ethereum era di 2,54 dollari per transazione rispetto a una commissione di transazione media di 16,13 dollari per Bitcoin, al 5 marzo.
Sia Bitcoin che Ether sono stati investimenti eccezionali a lungo termine, ma entrambi sono soggetti a un’estrema volatilità dei prezzi. L’acquisto di entrambe le criptovalute richiede un’elevata tolleranza al rischio.
Osservando le performance passate, è difficile scegliere un vincitore tra Bitcoin ed Ether perché i loro rendimenti relativi fluttuano a seconda del periodo di tempo. Nell’ultimo anno, i prezzi del Bitcoin sono aumentati del 195% rispetto al guadagno del 140% di Ether. In un arco di tempo di tre anni, i prezzi di Ether sono aumentati di circa il 147%, mentre i prezzi di Bitcoin sono aumentati di circa il 36%. Se guardi indietro agli ultimi cinque anni, i prezzi di Bitcoin sono aumentati di circa il 1,626%, mentre i prezzi di Ether sono aumentati di circa il 2,624%.
Sembra che Ether sia stato il migliore investimento a lungo termine, ma questa tendenza si è invertita nell’ultimo anno a causa del crescente entusiasmo che circonda il lancio degli Exchange Traded Funds spot Bitcoin, o ETF. Naturalmente, le performance passate non sono garanzia di risultati futuri, ed è estremamente difficile anche per gli analisti professionisti prevedere con precisione i movimenti del mercato delle criptovalute.
Puoi acquistare Bitcoin ed Ether direttamente sui popolari scambi di criptovaluta, come Coinbase, Gemini ed eToro. Puoi anche acquistare entrambe le criptovalute tramite un conto di intermediazione con Robinhood, Interactive Brokers, TradeStation o altre piattaforme che supportano il trading di criptovalute. Bitcoin ed Ether sono disponibili anche tramite account PayPal o Venmo.
Sia Bitcoin che Ether hanno contratti futures scambiati sul Chicago Mercantile Exchange. Sebbene il trading di futures sia piuttosto avanzato per l’investitore medio, ci sono diversi ETF su Bitcoin ed Ether che detengono contratti futures. Il ProShares Bitcoin Strategy ETF (ticker: BITO), il VanEck Ethereum Strategy ETF (EFUT) e il ProShares Ether Strategy ETF (EETH) sono tre esempi di popolari ETF sui futures sulle criptovalute.
A partire da gennaio 2024, gli investitori in Bitcoin possono anche acquistare ETF Bitcoin spot che detengono la criptovaluta stessa anziché contratti futures. La Securities and Exchange Commission ha approvato i seguenti 11 ETF spot su Bitcoin per la negoziazione sulle principali borse statunitensi:
- ARK 21Shares ETF Bitcoin (ARKB)
- ETF Bitcoin bit per bit (BITB)
- Fidelity Wise Origin Bitcoin Trust (FBTC)
- ETF Franklin Bitcoin (EZBC)
- Trust Bitcoin in scala di grigi (GBTC)
- Hashdex Bitcoin Futures ETF (DEFI) (Nota: DEFI ha iniziato a essere scambiato come prodotto futures nel 2022, ma Hashdex prevede di convertire il fondo in un ETF spot a seguito di una revisione in corso da parte della SEC.)
- Invesco Galaxy Bitcoin ETF (BTCO)
- iShares Bitcoin Trust (IBIT)
- Fondo Valkyrie Bitcoin (BRRR)
- VanEck Bitcoin Trust (HODL)
- Fondo WisdomTree Bitcoin (BTCW)
Almeno 10 aziende hanno fatto domanda per lanciare ETF spot su Ether, ma la SEC non ha ancora approvato nessuna di loro.
Bitcoin ed Ether possono sembrare simili a prima vista, ma le tesi di investimento per queste criptovalute sono molto diverse.
La sfida più grande di Bitcoin in futuro potrebbe essere la scalabilità, dato il suo meccanismo di consenso PoW ad alta intensità energetica. La sfida più grande di Ether potrebbe essere quella di respingere la concorrenza delle cosiddette blockchain “Ethereum killer” che spesso hanno velocità di transazione più elevate e tariffe del gas più basse, come Solana (SOL) e Avalanche (AVAX). È difficile dire se Bitcoin o Ether saranno il miglior investimento a lungo termine per il futuro. Se la storia è indicativa, gli investitori non possono sbagliare con nessuno dei due.