Mimi St Johns non vedeva l’ora di abbandonare la Stanford University.
Il 24enne esperto di informatica e doppia specializzazione tedesca, ex stagista di Thiel Capital e ingegnere del software, aveva il pedigree per ottenere un ruolo ambito nelle alte sfere delle grandi aziende americane. Ma lo scorso autunno, quando il cosiddetto inverno delle criptovalute ha iniziato a sciogliersi, ha escogitato un piano per lanciare una società blockchain. Ha abbandonato la scuola, a due quarti dalla laurea, a gennaio e si è trasferita a Miami per entrare in modalità invisibile per la sua startup, Verbum Labs.