Manca meno di una settimana alla scadenza del 10 gennaio della Securities and Exchange Commission (SEC) per una decisione sull’ETF spot su bitcoin. Ancora in attesa di approvazione, il via libera da parte delle autorità di regolamentazione della SEC consentirebbe alle aziende di offrire ai trader ETF su bitcoin (BTC-USD), come Bitcoin Trust (GBTC) di Grayscale.
Il futurista finanziario di VettaFi Dave Nadig si incontra in studio con Julie Hyman e Josh Lipton di Yahoo Finance Live per discutere le possibilità di approvazione della SEC, definendola una “corsa di cavalli” per avere le offerte di ETF pronte per essere lanciate nel primo giorno di negoziazione disponibile.
“Non penso che questa sarà una di quelle cose in cui avremo immediatamente 10 miliardi di dollari in nuovi asset”, dice Nadig su richiesta. “Ricordate, uno dei fondi qui è la conversione GBTC di Graycale. Dispone già di 25 miliardi di dollari, quindi sappiamo quale sarà la domanda.”
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Nota dell’editore: questo articolo è stato scritto da Luke Carberry Mogan.
Trascrizione video
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JULIE HYMAN: Il tempo stringe ormai per l’approvazione da parte della SEC di un ETF spot sul Bitcoin negli Stati Uniti nei prossimi giorni. Il mondo delle criptovalute scoprirà se 14 diversi gestori di denaro ed emittenti di ETF potranno lanciare i propri fondi negoziati in borsa bitcoin spot. Ecco cosa significherà per i trader di criptovalute e cosa possiamo aspettarci, Dave Nadig è ancora con noi, futurista finanziario di VettaFi.
Questo è stato davvero il grande argomento nel mondo degli ETF negli ultimi sei mesi, non lo so. Ma è ovviamente surriscaldato. Il 10 gennaio è la scadenza a cui guardiamo, perché è allora che la SEC dovrà dare una sorta di risposta a un emittente, in particolare ARC e 21shares. Ma l’anticipazione è che avremo una risposta su tutti loro.
DAVE NADIG: Sì, assolutamente.
JULIE HYMAN: Allora, come sarà la tua prossima settimana, due settimane, mese?
DAVE NADIG: Sospetto che la prossima cosa che vedremo sarà che sia gli scambi che dovranno scambiare questi prodotti sia gli emittenti completeranno le loro pratiche burocratiche. Ci sono un paio di moduli diversi che devono essere archiviati. In quel momento avremo un sacco di informazioni come, quali saranno i rapporti di spesa? Ancora non lo sappiamo. Queste cose potrebbero uscire gratis. Potrebbero arrivare al 2%. Non ne abbiamo idea.
Penso che tutti pensino che circa 50 punti base siano probabilmente il sopra e il sotto. Ma non ne abbiamo idea. Quindi lo otterremo quando lo vedremo dagli emittenti. Poi otterremo l’approvazione per lo scambio di queste cose. E la SEC potrebbe o meno fornire una data fissa per dire che tutti potranno iniziare a fare trading, ad esempio il 21 gennaio. Potrebbero semplicemente dire, va bene, andate tutti, nel qual caso potremmo vedere alcune di queste cose iniziare a fare trading il prossimo giorno. settimana. Potremmo assistere a una sorta di corsa di cavalli per vedere chi avrà allineato per primo il proprio banco dei mercati dei capitali. E alcune persone potrebbero essere pronte alle 9:30 di un giorno di negoziazione. E altre persone potrebbero non essere in grado di fare trading fino a mezzogiorno solo perché ci sono molte considerazioni operative nel far decollare un ETF.
JOSH LIPTON: E se e quando, Dave, quindi la SEC dà il via libera a questo nuovo prodotto, dove vorresti… come ti aspetteresti che sia la domanda? E da dove pensi, Dave, che provenga la richiesta? Pensi che questo sia questione di vendita al dettaglio, di RIA, di istituzioni?
DAVE NADIG: Inizialmente penso che questa sia pura schiuma, giusto? Questo è il problema. Poiché è la storia di cui tutti abbiamo parlato, poiché il bitcoin ha già avuto un forte successo negli ultimi mesi, non penso che questa sarà una di quelle cose in cui avremo immediatamente 10 miliardi di dollari nelle nuove risorse vengono visualizzate.
Ricorda, uno dei fondi qui è la conversione GBTC di Grayscale, che contiene già 25 milioni di dollari. Quindi sappiamo a cosa assomiglia questa richiesta. Per me, la vera domanda è quando guardiamo indietro, diciamo tra un paio di settimane, forse un mese o due, quanta domanda incrementale c’è stata oltre quei 25 miliardi di dollari? Perché verrà ridistribuito un po’. Vedi, Grayscale non si aggrapperà a tutto ciò. Si sposterà su un prodotto BlackRock o VanEck o da qualche parte lì dentro.
Quindi, quando aggiungiamo tutto questo, c’è molta domanda? Penso che ce ne siano alcuni. La maggior parte della nuova domanda proverrà probabilmente da quelli che considererei più allocatori di portafoglio, non trader, non persone che stanno solo cercando di correre con bitcoin. Quelle persone sanno già come farlo. Hanno molti modi per farlo. Ma se sei un consulente finanziario e gestisci un portafoglio modello, inserendo un aumento del 3% nella tua versione aggressiva del modello, è da lì che penso che arriveranno le risorse iniziali.
JULIE HYMAN: E quei consulenti finanziari, parli con quelle persone…
DAVE NADIG: Tutto il tempo.
JULIE HYMAN: –molto. Come stanno prendendo la decisione di quale? Sarà… voglio dire, come sai, molti dei flussi di ETF in questo momento sono basati su commissioni. Sarà così? Vincerà il più economico?
DAVE NADIG: Il più economico avrà sicuramente una gamba. Sappiamo già che Invesco e Galaxy rinunceranno alla commissione per i primi sei mesi. E’ sempre un po’ una trovata. Non credo che la maggior parte dei consulenti venga risucchiata da questo tipo di esenzioni dalle commissioni. Se uno dei grandi player, i grandi nomi conosciuti, diciamo, come un BlackRock o un Fidelity o qualcuno, esce con quello più economico, penso che sia difficile competere contro di esso. Ma, cosa interessante, penso che sia il volume nelle prime due settimane che conta più del costo.