Le criptovalute anonime come Monero, Zcash e Dash sono solitamente chiamate monete per la privacy e sono progettati per rendere le transazioni sulla blockchain completamente anonime. Come sempre, le questioni relative alla privacy danno adito a dibattiti e controversia.
Come funzionano le monete per la privacy
Dash, Monero e Zcash sono criptovalute con lo scopo di effettuare transazioni anonimo E non rintracciabilePer fare ciò, oscurano l’origine delle transazioni sulla blockchain, ovvero gli indirizzi dei wallet.
Solitamente le blockchain permettono di consultare ogni transazione che avviene tramite esploratorisiti accessibili a chiunque. I dati che vediamo su queste pagine sono tutti composti da stringhe di numeri e cifre: sono i indirizzi del portafoglio.
Non vedremo mai il nome e il cognome di una persona scritti sulla blockchain.
Tuttavia, se una persona o un’organizzazione rende noto l’indirizzo del proprio portafoglio, allora alcune persone sapranno da dove provengono o dove vanno determinate transazioni. Ecco perché le blockchain pubbliche sono spesso descritte come pseudonimo.
Oltre agli indirizzi, che identificano mittenti e destinatari, è naturalmente possibile vedere anche i quantitàtransazione stato e il marca temporale.
Per alcuniquesto pseudonimato è non abbastanzasia perché vogliono semplicemente mantenere riservate le loro transazioni finanziarie, sia per motivi di concorrenza e segretezza aziendale, sia semplicemente per un’esigenza di privacy.
La questione dell’anonimato sulla blockchain
L’idea di rendere anonime le criptovalute è fortemente criticata da regolatori finanziari che hanno bisogno di prevenire e controllare gli atti criminali facilitati dalla privacy.
Poiché le criptovalute sono già complesso da regolarele autorità vedono le monete per la privacy come un muro aggiuntivo che impedisce loro di essere controllate in alcun modo. I regolatori chiedono che la blockchain venga resa meno anonimoattraverso l’applicazione di pratiche quali la verifica dell’identità.
Alcune giurisdizioni come Corea del Sud hanno addirittura vietato alle aziende di usare monete per la privacy. Ecco perché molti scambi preferisco non supportarli, soprattutto quelli completamente privati come Monero.
Invece, l’Internal Revenue Service degli Stati Uniti (Agenzia delle Entrate) nel 2020 ha offerto un Ricompensa di $ 625.000 a chiunque potesse tracciare con successo le transazioni su Bitcoin Rete Lightning o Monero.
Da un lato, l’identificazione dell’utente impedirebbe alcuni atti criminali sulla blockchain, ma significherebbe anche che le agenzie governative, gli hacker o semplicemente gli utenti capaci sarebbe in grado di tracciare qualsiasi transazione finanziaria e conoscere l’identità dei proprietari di ciascun portafoglio.
IL Cifratura punk Il movimento che ha sostenuto la nascita delle criptovalute è nato in realtà per lottare per una maggiore privacy su Internet e nei sistemi informatici.
Nella comunità delle criptovalute, infatti, ce ne sono molte sostenitori dell’anonimato completo come diritto alla riservatezza e alla privacy, soprattutto nei confronti delle istituzioni.
All’interno della comunità stessa, tuttavia, trasparenza E condivisione sono anche valori importanti: il fatto che la blockchain sia liberamente consultabile rende tutti partecipi e rassicura chi vi si avvicina sul suo funzionamento.
Tutto sommato, lo stato attuale delle blockchain più utilizzate è da qualche parte tra queste due visioni.
Le principali monete per la privacy
Monero (XMR)
Monero è forse il rappresentante più noto e più “estremo” dell’anonimato, poiché a differenza delle criptovalute Dash e Zcash rende l’anonimato di ogni transazione obbligatorio. Si basa sul codice di Bitcoin, infatti la sua blockchain adotta la Proof-of-Work.
La tecnologia che Monero adotta per garantire l’anonimato di ogni transazione è composta da 3 elementi principali:
- Firma dell’anello – per mascherare l’indirizzo del mittente
- Indirizzo invisibile – per mascherare l’indirizzo del destinatario
- Transazioni riservate – per mascherare gli importi
Questi elementi crittografici consentono solo agli utenti coinvolti nelle transazioni di conoscere i propri dati.
Quando apri un Portafoglio Monero avrai una chiave di visualizzazione privata, una chiave di spesa privata e un indirizzo (chiave pubblica).
IL spendi la chiave viene utilizzato per inviare pagamenti, il visualizza chiave è utilizzato per visualizzare le transazioni in entrata destinate al tuo account, e l’indirizzo è per ricevere i pagamenti. Le due chiavi sono utilizzate per ottenere il tuo Monero indirizzo.
Firme ad anello consentono di trasmettere la chiave pubblica del portafoglio del mittente insieme ad altre chiavi pubbliche casuali alla blockchain, in modo che nessuno sappia chi è il vero mittente. Ciò impedisce che le transazioni vengano tracciate.
Indirizzi stealthd’altro canto, sono una chiave pubblica monouso. Questa chiave crittografica rende impossibile dire chi sta inviando cosa a chi, ma associa crittograficamente il mittente al destinatario.
Queste sono solo le basi delle formule crittografiche che rendono Monero privato, mentre consentendo ai minatori di verificare la correttezza delle transazioni ed evitare la doppia spesa.
ZCash e Dash: la privacy è facoltativa
Entrambe hanno origine da fork di Bitcoin e rendono opzionale l’anonimato delle transazioni.
Zcash
ZCash (ZEC) utilizza prova a conoscenza zero tecnologia, un algoritmo crittografico che consente di verificare le transazioni senza dover rivelare i dettagli.
Zcash offre la possibilità di utilizzare sia schermati (indirizzo z) o non schermato (indirizzo t) indirizzi.
Quando un indirizzo z invia ZEC a un altro indirizzo z, la transazione è completamente anonimocompreso l’importo.
Tuttavia, è anche possibile inviare Zcash tra un indirizzo z e un indirizzo t, e in questo caso, il quantità sarà pubblico.
Trattino
Trattino (TRATTINO) è una criptovaluta e una blockchain con un algoritmo di consenso misto:
- Prova di lavoro dai minatori
- Prova del servizio di Masternodes
Nodi master sono i nodi dedicati alla verifica delle transazioni private e istantanee, grazie alle funzionalità PrivateSend e InstantSend.
PrivatoInvia usa il CoinUnisciti Metodo per nascondere l’indirizzo del proprio portafoglio dalla transazione visibile sulla blockchain.
Per fare questo, i Masternodes prendono le criptovalute Dash da inviare, separato in tagli rotondi (0,1 DASH, 10 DASH ecc.) e mescolare loro in diversi round con altre transazioni Dash di altre persone che stanno usando PrivateSend. I Dash corretti vengono quindi distribuiti agli indirizzi finali senza intoppi.
Altre monete per la privacy
Esistono molte altre monete per la privacy con diverse tecnologie di anonimato e, in particolare, stanno emergendo soluzioni che sono anche orientate verso scalabilitàche ormai rappresenta una questione fondamentale per qualsiasi tipo di blockchain.
Le monete per la privacy sono fondamentalmente una scelta di ideologia o necessitàma non è tutto bianco o nero. C’è anche un terza opzionequello di progetti come la criptovaluta Dash, che si impegnano sia ad essere trasparente nel perseguire il loro progetto e nell’offrire opzioni di privacy.