PANDA REGINA D’ITALIA – Il modello più venduto in Italia nel 2014 è stata la Fiat Panda (nella foto la versione Cross), che con 104.352 esemplari immatricolati ha conquistato il 7,68% del mercato, con un lieve arretramento percentuale rispetto a quanto realizzato nel 2013, quando la Panda rappresentò il 7,79% del totale immatricolato. Dietro la Panda si è piazzata la Fiat Punto con 57.157 unità. Si è quindi ripetuto lo stesso 1-2 del 2013 e del 2012, mentre per parecchi anni precedenti le posizioni dei due modelli Fiat erano invertiti: leader era la Punto davanti alla Panda.
CLIO PRIMA DELLE STRANIERE – Al terzo posto segue la Fiat 500L con 51.256 immatricolazioni, sull’onda della sua giovinezza. Al quarto posto si è piazzata la Lancia Ypsilon (51.143 esemplari immatricolati), quinta è la Fiat500 (45.674). Alla sesta piazza viene il primo modello di marca estera, la RenaultClio che con 40.864 unità ha preceduto Volkswagen Golf (39.223), Ford Fiesta (36.858), VolkswagenPolo (31.129) e Citroen C3 (29.316). Da notare che nel 2013 era stata la Golf la straniera più venduta in Italia, mentre dal 207 al 2011 il titolo era andato alla Ford Fiesta, quasi sempre al terzo posto assoluto.
Podio tutto Fiat per le auto più vendute: 1° Panda, 2° Punto e 3° 500L.
LEADER DEL DIESEL – Secondo i dati elaborati e diffusi dall’Unrae, il 55,2% delle auto immatricolata nel 2014 sono diesel, in aumento rispetto al 2013, quando la quota delle auto a gasolio arrivò al 54,1%. A diminuire sono state le vetture a benzina, passate dal 30,5% al 28,7%. In crescita risultano le auto a gas e le ibride. Le immatricolazioni di auto a Gpl sono allo stato 124.636, pari al 9,1% del totale mercato, in aumento del 7,3% sul 2013. Quelle a metano sono allo stato 72.377, cioè 5,3% del totale e in crescita del 6, 3% rispetto al 2013.
MENO DEL 2% IBRIDE E ELETTRICHE ASSIEME – Infine l’universo “verde”, quello delle auto ibridare e delle elettrico. Delle prime durante l’intero 2014 sono state immatricolate 21.387 unità, cioè il 41% in più rispetto al 2013. Ciò significa che la quota “ibrida” del mercato è stata dell’1,6%, mentre nel 2013 era stata dell’1, 2%. Le auto elettriche invece sono aumentate del 26%, passando da 874 del 2013 a 1.101. La percentuale “elettrica” del mercato resta comunque infinitesimale, dello 0,1%.
BERLINE SEMPRE LEADER MA IN CALO – A considerare le immatricolazioni secondo il tipo di carrozzeria delle auto, sono sempre le berlinese che la fanno da padrone, con il 56,3% del totale, ma rispetto al 2013 c’è stato un calo dello 0,7% del numero di immatricolazioni e la quota di mercato ha perso quasi 3 punti, dato che nel 2013 era stato del 59%.
CROSSOVER A FORTE CRESCITA – La variazione più forte l’hanno fatta registrare le incrociato (nella foto qui sopra la Nissan Qashqai), che sono aumentate del 34,8%, arrivando a rappresentare una quota di mercato del 13,8% (nel 2013 tale quota era del 10,8%). Da rilevare che oltre alle berline altre tre tipologie di carrozzeria sono in calo, e per percentuali ben maggiori. Le multispazio hanno perso il 13,5%, vedendo la loro fetta di mercato passare dall’1,6 all’1,3%; peggio è andato per i modelli scoperti, cabrio e spider, le cui unità immatricolate sono diminuite del 17,7%, con quota di mercato passata dallo 0,8 allo 0,6%. Infine, in discesa sono anche le monovolume grandi, che hanno perso lo 0,6%, pur mantenendo la loro quota di immatricolazioni, per altro ridotta allo 0,5% del totale.
DIESEL E BENZINA – Detto dell’andamento generale per tipo di alimentazione, le top ten delle diverse tipologie vedono una varietà di modelli dividersi i palmares. Per il diesel il modello più venduto è stata la Fiat 500L, con 37.960 unità; in seconda posizione c’è la Fiat Panda con 26.830 unità, seguita dalla Volkswagen Golf con 26.400. La Panda risulta leader nelle immatricolazioni delle auto a benzina con 47.244 esemplari (davanti alla Fiat 500 con 35.330) e alla Lancia Ypsilon con 27.193.
GPL E METANO – La proposta a Gpl preferita dal mercato è invece la Ford Fiesta, immatricolata in 12.396 esemplari, seguita dalla Lancia Ypsilon con 10.988 unità e dalla Opel Corsa con 10.079. Da notare che la Fiat Panda è soltanto al quarto posto, con 7.859 unità. Si fa sottolineare anche il fatto che nella top ten delle Gpl compaio due Dacia: la Duster (7.659 unità) e la Sandero (4.520). Se si sono considerati i numeri della Fiat Panda si sarà osservato che il totale è sensibilmente più alto rispetto alla somma delle immatricolazioni delle sue versioni a benzina, diesel e Gpl. La spiegazione viene dalle statistiche delle immatricolazioni delle auto a metano. Qui la Fiat Panda svetta: con 22.419 unità è il modello più immatricolato, davanti alla Fiat Punto (10.958 unità) e alla Lancia Ypsilon (6.916). Da notare comunque che nel 2013 le Fiat Panda a metano immatricolate erano state 23.476. Resta impressionante constatare che il 21,5% delle Panda vendute è a metano e che il 31% di tutte le auto a metano immatricolate in Italia nel 2014 è costituito da Fiat Panda.