Ciao e benvenuto all’ultima edizione della newsletter di FT Cryptofinance. Questa settimana daremo uno sguardo al futuro del settore del mining di bitcoin.
Si avvicina rapidamente il dimezzamento quadriennale dei bitcoin, un evento che rallenta la circolazione di nuovi bitcoin sul mercato e, in teoria, promette una ripresa a lungo termine per la più grande criptovaluta del mondo.
Si tratta di un evento particolarmente importante per i minatori di bitcoin, tanto che l’osservatore del settore TheMinerMag ha definito l’halving “l’evento bitcoin più importante di quest’anno”, superando anche l’arrivo degli exchange traded fund di bitcoin spot a Wall Street.
Le società minerarie si stanno preparando a ridurre del 50% i premi finanziari che guadagnano in cambio della protezione e della convalida delle transazioni sulla rete bitcoin. Nelle prossime 24 ore circa, tali premi scenderanno da 6,25 bitcoin a 3.125 bitcoin, o da $ 408.000 a circa $ 204.000 secondo i prezzi attuali.
Aziende come Marathon Digital, CleanSpark e Bitfarms hanno accumulato quantità quasi record di monete nella scommessa che i futuri aumenti del prezzo del token attenueranno l’impatto del dimezzamento sulle loro entrate.
La strategia potrebbe dare i suoi frutti nel breve termine, ma i minatori si trovano ad affrontare un problema molto più fondamentale, addirittura esistenziale. Il dimezzamento avviene ogni quattro anni ed entro il 2140 eliminerà completamente i premi che i minatori guadagnano per la convalida delle transazioni bitcoin.
Ciò significa che, a meno che le società minerarie non trovino un flusso di entrate alternativo per garantire la propria attività nel futuro, un giorno il settore smetterà di essere economicamente sostenibile. Come mi ha detto Rajeev Bamra di Moody’s, il dimezzamento richiede una “rivalutazione approfondita dell’economia mineraria”.
Oltre ai premi che guadagnano per la convalida delle transazioni, i minatori guadagnano anche entrate dalle commissioni di transazione sulla rete stessa. Fatta eccezione per brevi periodi di frenesia commerciale, questa fonte di entrate ha giocato un ruolo secondario nel bloccare i premi.
Quindi, se leggi la mia storia all’inizio di questa settimana, saprai che i minatori stanno già scommettendo sul prezzo futuro del bitcoin la risorsama la loro scommessa più grande è in realtà sulla futura adozione del bitcoin il network.
Più transazioni avranno luogo sulla rete in futuro, più le attività delle società minerarie saranno meglio attrezzate per respingere futuri eventi di dimezzamento.
“Inizialmente i premi in blocco erano destinati a sovvenzionare le attività di mining, ma alla fine è l’adozione di bitcoin per le transazioni che genererà i ricavi necessari per rendere redditizio il mining a lungo termine”, ha affermato Andrew O’Neill, amministratore delegato di Digital Assets Research di S&P Global. Laboratorio.
Il principale motore di tale adozione è stato, nell’ultimo anno, l’avvento di Bitcoin Ordinals, la risposta della rete ai token non fungibili – o NFT – scambiati su blockchain rivali come Ethereum e Solana.
Gli ordinali hanno debuttato sulla rete bitcoin nel gennaio dello scorso anno. Il protocollo consente agli utenti di applicare identificatori univoci ai singoli satoshi (le denominazioni più piccole di bitcoin) rendendo così ogni unità divisibile della criptovaluta unica o non fungibile. In altre parole, gli utenti possono creare e scambiare NFT sulla blockchain di bitcoin, senza dover migrare su un’altra rete.
Secondo i numeri condivisi dal fornitore di dati del settore CCData, il volume delle transazioni sulla rete bitcoin è aumentato vertiginosamente dall’arrivo di Ordinals.
Nel gennaio dello scorso anno, la rete registrava circa 250.000 transazioni al giorno. Passando rapidamente ai dati più recenti, la rete elabora spesso più di 500.000 transazioni. In confronto, la blockchain di Ethereum gestisce circa 1 milione di transazioni al giorno.
“Gli ordinali stanno alla blockchain di bitcoin come gli ETF bitcoin stanno alla criptovaluta”, ha affermato Jacob Joseph, ricercatore di CCData.
La preoccupazione per i sostenitori del bitcoin è che, se gli aspetti più innovativi delle criptovalute, come la finanza decentralizzata o gli NFT, dovessero mai decollare, ciò potrebbe spingere la vecchia e goffa rete bitcoin nell’oscurità. I progetti DeFi sono basati su sistemi più flessibili come Ethereum e Solana. Il lancio di Ordinals fornisce una possibile risposta da parte della rete bitcoin a questo problema.
Comunque per ora non sembra un problema. Da gennaio 2023, il dominio del mercato di Bitcoin è aumentato dal 38% al 52%, consolidando la sua potente presa sul settore delle criptovalute e lasciando i rivali Ether e Solana a guardare in disparte.
I numeri di oggi sono promettenti, ma a rischio di commettere il peccato capitale di un giornalista, è semplicemente troppo presto per dire se Ordinals – o qualsiasi altro progetto basato su bitcoin – sosterrà il settore minerario al punto da poter sopravvivere a lungo termine .
Se si considera il record del mercato NFT nel suo complesso, le prospettive improvvisamente non sembrano buone.
Nel giro di un paio d’anni, gli NFT sono passati dall’irrompere nella cultura tradizionale in poi Lo spettacolo di stasera con Jimmy Fallon a fare notizia per tutte le ragioni sbagliate, come accecare le persone a Hong Kong.
Qual è la tua opinione sul dimezzamento dei bitcoin e sulle prospettive per il settore minerario? Come sempre, scrivetemi a scott.chipolina@ft.com.
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Highlights settimanali
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Nel caso te lo fossi perso, ho esaminato se gli investitori del Regno Unito dovrebbero avere un accesso più semplice al bitcoin. A differenza degli Stati Uniti, la Gran Bretagna – un autoproclamato “hub per le risorse digitali” – non consente ai suoi cittadini di acquistare ETF spot su bitcoin, anche se sono in arrivo titoli negoziati in borsa per investitori professionali.
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Ho combattuto la legge e la legge ha vinto. Una giuria di New York questa settimana ha condannato Avi Eisenberg per frode. Il trader di criptovalute ha fatto notizia nel dicembre 2022 dopo essere stato accusato di tentativi di rubare più di 100 milioni di dollari dall’exchange di criptovalute decentralizzato Mango Markets.
Il messaggio della settimana: CFTC sotto i riflettori
L’ex capo della FTX Sam Bankman-Fried è stato condannato a 25 anni di prigione il mese scorso, ma alcune persone ancora non lasciano che la questione venga lasciata cadere.
Questa settimana i senatori Elizabeth Warren e Chuck Grassley hanno scritto a Rostin Behnam, presidente della Commodity Futures Trading Commission, in merito alla sua relazione con Bankman-Fried. I senatori chiedono un resoconto di tutti gli incontri e la corrispondenza tra i due uomini. I senatori hanno scritto:
“Per salvaguardare i risparmi e le pensioni degli americani è necessario che il Congresso e gli enti regolatori del mercato come la CFTC determinino come sia stato permesso che questo crimine multimiliardario potesse verificarsi”.
Data mining: il capitale di rischio delle criptovalute apre l’anno alla grande
Quest’anno il mercato delle criptovalute ha accolto con favore l’approvazione degli exchange traded fund bitcoin spot e un nuovo massimo storico per bitcoin. E il mondo del capitale di rischio sembra aver accettato, ancora una volta, l’hype.
Secondo gli ultimi dati del fornitore di dati sui mercati dei capitali PitchBook, il primo trimestre di quest’anno ha visto 485 operazioni per un valore di 2,5 miliardi di dollari, in forte aumento rispetto alle 341 operazioni per un valore inferiore a 2 miliardi di dollari nel quarto trimestre del 2023.
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