El Salvador ha fatto notizia nel settembre 2021 come il primo paese ad accettare bitcoin come moneta avente corso legale ufficiale. L’annuncio rappresenta una nuova pietra miliare nell’adozione diffusa della criptovaluta.
Da allora, tuttavia, i risultati sono stati contrastanti. Da un lato, il Fondo monetario internazionale ha osservato che i rischi legati all’esperimento non sono stati realizzati. D’altro canto, l’adozione del bitcoin da parte della popolazione salvadoregna rimane bassa e, secondo la CNBC, il paese ha perso circa 60 milioni di dollari.
Questi risultati suggeriscono che la criptovaluta sta ancora lottando per diventare mainstream. Mentre sempre più persone hanno familiarità con il concetto di criptovaluta, solo un piccolo numero di clienti si sente sicuro nell’usare bitcoin e le sue controparti per le spese quotidiane. Se stai pensando di accettare criptovaluta nella tua impresa, ecco alcuni vantaggi e svantaggi nell’offrire questa opzione di pagamento.
[Read more: How to Accept Bitcoin Payments]
La criptovaluta offre una migliore sicurezza dei pagamenti
La pandemia ha portato a un’impennata delle frodi sulle carte di credito e da allora questo tipo di frode ha continuato ad aumentare. Le frodi sulle carte di credito sono state il tipo di furto d’identità più comune nel 2022. E, sfortunatamente, le piccole imprese sono spesso bersaglio di frodi nei pagamenti e violazioni dei dati.
La criptovaluta è considerata più sicura dei pagamenti con carta di credito e debito. Questo perché le criptovalute non necessitano di verifica da parte di terzi. Quando un cliente paga con criptovaluta, i suoi dati non vengono archiviati in un hub centralizzato dove comunemente si verificano violazioni dei dati. Piuttosto, le loro informazioni sono archiviate nel loro portafoglio crittografico. Inoltre, il registro generale della blockchain viene utilizzato per verificare e registrare ogni transazione, rendendo molto difficile, se non impossibile, rubare l’identità di qualcuno.
[Read more: What Small Businesses Need to Know About Blockchain]
Le transazioni di criptovaluta sono irreversibili
Una volta effettuato, il pagamento in criptovaluta è permanente. Questa può essere un’arma a doppio taglio per le piccole imprese. “Le transazioni possono essere rimborsate solo dalla parte che riceve i fondi. Le aziende che accettano Bitcoin dovrebbero essere preparate alla possibilità che i clienti richiedano rimborsi e tenere traccia di quanti soldi ha pagato ciascun cliente”, ha scritto Inc.
Da un lato, l’irreversibilità della criptovaluta aiuta gli imprenditori a gestire meglio il proprio flusso di cassa. Non ci sono storni di addebito di cui preoccuparsi e, se qualcuno richiede un rimborso, il rivenditore deve ripagarlo manualmente. Ciò costringe la tua squadra a mantenere record immacolati.
Tuttavia, questo processo può anche creare inefficienza nelle operazioni aziendali e molto lavoro aggiuntivo per i dipendenti. Se ricevi molti rimborsi durante le festività natalizie, ad esempio, il tuo team dovrà dedicare tempo e attenzione alla restituzione dei pagamenti individualmente.
Potresti prendere in considerazione l’idea di accettare criptovaluta per articoli superiori a un certo valore in dollari, piuttosto che per le vendite giornaliere.
Paga commissioni più basse
I commercianti sono responsabili del pagamento delle commissioni di transazione, nonché delle commissioni di installazione per molti processori di pagamento. PayPal, ad esempio, addebita quasi il 4% per transazione (e talvolta di più). Le criptovalute applicano commissioni molto più basse, se presenti. Alcuni scambi di bitcoin offrono commissioni inferiori all’1%.
Allo stesso modo, se la tua azienda serve clienti all’estero, le criptovalute possono aiutarti a evitare le commissioni sui pagamenti in valuta internazionale. Questo perché le criptovalute non sono legate a un paese di origine o a una banca nazionale. Di conseguenza, le imprese non aspettano i pagamenti per liquidare una banca straniera o pagarne i costi.
Ci sono implicazioni fiscali
L’IRS considera la criptovaluta una “proprietà” a fini fiscali. Ciò significa che se accetti la criptovaluta, devi dichiararla come reddito lordo in base al suo giusto valore di mercato al momento della ricezione. “In altre parole, ogni volta che vendi, acquisti o utilizzi Bitcoin, sei soggetto a un’imposta sulle plusvalenze”, ha scritto Inc.
Le regole dell’IRS per l’accettazione della criptovaluta implicano anche che devi tenere traccia del valore di ciascuna criptovaluta nel giorno in cui è stata ricevuta e nel giorno in cui è stata venduta. Ciò può diventare rapidamente complicato, soprattutto quando gestisci più transazioni al giorno. Potresti prendere in considerazione l’idea di accettare criptovaluta per articoli superiori a un certo valore in dollari, piuttosto che per le vendite giornaliere.
È ancora considerato estremamente rischioso
I fan delle criptovalute apprezzano il fatto che questa valuta sia considerata immune dall’inflazione. I governi non possono manipolare il valore delle criptovalute, il che rappresenta sia un rischio che un vantaggio. Da un lato, le criptovalute rappresentano una copertura contro l’inflazione monetaria. D’altra parte, il valore del bitcoin e delle altre criptovalute è estremamente volatile. Nell’arco di tre mesi, la volatilità del bitcoin ha raggiunto quasi l’8%. Per molti imprenditori, questo livello di imprevedibilità rende la criptovaluta semplicemente insostenibile.
CO— mira a darti ispirazione dai principali esperti rispettati. Tuttavia, prima di prendere qualsiasi decisione commerciale, dovresti consultare un professionista che possa consigliarti in base alla tua situazione individuale.
CO—si impegna ad aiutarti ad avviare, gestire e far crescere la tua piccola impresa. Scopri di più sui vantaggi dell’iscrizione delle piccole imprese alla Camera di commercio degli Stati Uniti, qui.
Un messaggio da
Un primo premio di $ 50.000 potrebbe essere tutto tuo.
Il programma di sovvenzioni FedEx® per piccole imprese è ora aperto. Visualizza i dettagli e fai domanda entro il 1 aprile 2024 alle 12:00 CT.
Applica ora!
Pubblicato