Bitcoin e altre criptovalute sono saliti venerdì, ma rimangono a livelli relativamente depressi nel fine settimana. La prossima settimana introdurrà un catalizzatore chiave per il mercato azionario che potrebbe anche spostare le criptovalute.
Il prezzo del Bitcoin è aumentato dell’1% nelle ultime 24 ore fino a raggiungere i 40.500 dollari, dopo aver superato il livello psicologicamente importante dei 40.000 dollari negli ultimi giorni. La più grande criptovaluta non è riuscita a consolidare i guadagni ottenuti all’inizio di questo mese dopo la storica approvazione degli Exchange Traded Funds (ETF) Bitcoin, che inizialmente ha spinto…
Bitcoin
e altre criptovalute sono salite venerdì, ma rimangono a livelli relativamente depressi nel fine settimana. La prossima settimana introdurrà un catalizzatore chiave per il mercato azionario che potrebbe anche spostare le criptovalute.
Il prezzo del Bitcoin è aumentato dell’1% nelle ultime 24 ore fino a raggiungere i 40.500 dollari, dopo aver superato il livello psicologicamente importante dei 40.000 dollari negli ultimi giorni. La più grande criptovaluta non è riuscita a consolidare i guadagni ottenuti all’inizio di questo mese dopo la storica approvazione degli exchange-traded fund (ETF) spot di Bitcoin, che inizialmente hanno spinto i prezzi al livello più alto dall’inizio del 2022 prima che si innescasse una dinamica di “vendita delle notizie”.
“La volatilità nel mercato delle criptovalute rimane contenuta… Bitcoin rimane intorno ai 40.000 dollari”, ha affermato Alex Kuptsikevich, analista del broker FxPro. “Il calo degli indici azionari nelle ultime 24 ore non è stato finora una grande preoccupazione per gli investitori in criptovalute.”
La resilienza di fronte alle oscillazioni dei titoli azionari potrebbe non durare. Man mano che la frenesia degli ETF svanisce, ci sono prove che Bitcoin sta diventando sempre più correlato al mercato azionario e al mercato azionario
Media industriale del Dow Jones
E
S&P500
indici. Gli investitori attendono una decisione chiave di politica monetaria da parte della Federal Reserve la prossima settimana che potrebbe modellare le aspettative sull’andamento dei tassi di interesse, una tendenza macroeconomica che incide su tutti gli asset sensibili al rischio, compresi i token.
Oltre Bitcoin,
Etere
La seconda criptovaluta più grande è scesa meno dell’1% a 2.230 dollari. I token o altcoin più piccoli erano più forti, con
Cardano
salendo dell’1% e
Poligono
in crescita del 2%. Anche i Memecoin erano in verde, con
Dogemoneta
E
Shiba Inu
ciascuno in crescita dell’1%.
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