Lo sviluppo di nuovi paradigmi di mobilità sta cambiando il modo di concepire gli spostamenti e lo sviluppo di diverse modalità integrate incide sempre più sui comportamenti individuali. Nel campo dell’innovazione il settore dei trasporti si conferma così come uno dei più dinamici in assoluto e presenta un ventaglio di opportunità di investimento sempre più ampio.
Muoversi in modo sostenibile significa utilizzare tecnologie su strade connesse che garantiscono efficienza e sicurezza. Il concetto di mobilità integrata permette poi all’utente di usufruire di diversi mezzi senza soluzione di continuità. Il focus, in ogni caso, non riguarda solo i grandi agglomerati, ma l’intero insieme di strutture relative alla mobilità.
Tra i grandi gruppi che offrono opportunità di investimento in questo settore figura Newton Investment Management, una delle società di BNY Mellon Investment Management, che gestisce soluzioni azionarie tematiche da più 40 anni.
Dalla possibilità di raggiungere l’aeroporto in meno di 10 minuti, ai brevi voli di spostamento verso centri urbani, sono tante le possibilità che emergono dalle ultime tendenze tecnologiche. Secondo lo specialista degli investimenti di Newton, George Saffaye, le celle a combustibile a idrogeno e velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL) sono solo alcuni dei progressi che stanno rivoluzionando le opportunità nel settore dei trasporti.
Secondo Saffaye, l’intelligenza artificiale è già diventata una funzione fondamentale per molti trend e settori, così come l’edge computing, sempre più importante per i veicoli autonomi. Analogamente la tendenza all’elettrificazione non riguarda solo le batterie e le auto elettriche. Nel dibattito che vede contrapposte le batterie e le celle a combustibile, secondo Saffaye, l’idrogeno presenta due principali vantaggi rispetto alle batterie: il peso e la velocità.
Con l’idrogeno, per il rifornimento, bastano pochi minuti, non ore. In posti come la California ci sono già circa 100 stazioni di rifornimento a idrogeno e la rete si sta ampliando: l’obiettivo dello Stato è di averne 200 entro il 2025. Sottolineando che l’Europa è in prima linea nello sviluppo dei sistemi a idrogeno , Saffaye spiega che una delle caratteristiche principali delle celle a combustibile è che sono più leggere delle batterie elettriche. Questo è un aspetto importante, dato che in molte strade ci sono limiti di peso e i veicoli elettrici a lungo raggio sono costretti a ridurre il carico per compensare il peso.
La quantità di denaro destinata ad aree che utilizzano la tecnologia a idrogeno, associata all’attenzione globale per lo zero netto, potrebbe portare una crescita sostenuta del settore nei prossimi anni. “I finanziamenti pubblici per l’idrogeno continuano ad aumentare, formati dall’Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) – le parole di Saffaye – I sussidi di bilancio annuali destinati ai progetti dei clienti basati sull’idrogeno nel periodo 2022 – 2030 ammontano già a circa 19,8 miliardi di dollari nella regione di riferimento”.
A livello mondiale, si stima che i sussidi raggiungeranno la cifra complessiva di 146 miliardi di dollari nei prossimi sette anni, con una crescita del 46% da gennaio 2022. “Gli Stati Uniti sono destinati a spendere di più della maggior parte degli altri Paesi e delle altre regioni, attraverso i crediti d’imposta dell’Inflation Reduction Act – continua Saffaye – Stando alle tempi, la spesa per l’idrogeno del governo statunitense dovrebbe toccare i 13 miliardi di dollari, ma potrebbe anche essere superiore”.
Una delle applicazioni che entusiasma maggiormente Saffaye è il potenziale dei veicoli elettrici a decollo e atterraggio verticale: un aspetto che, secondo l’esperto, indirizzerà il nostro modo di viaggiare. “Il segmento dei veicoli eVTOL è destinato a rivoluzionare i trasporti nei prossimi 5-10 anni, grazie al miglioramento della tecnologia e alla certificazione/regolamentazione di volo, che potrebbe farne un nuovo mezzo di trasporto”, aggiunge Saffaye.
Trattandosi di veicoli elettrici, gli eVTOL non hanno lo stesso impatto sugli elicotteri e potrebbero essere usati per brevi spostamenti – ad esempio verso o dall’aeroporto – direttamente nei centri urbani. “Tutti dovrebbero tenere d’occhio questi veicoli. I loro possibili impieghi sono moltissimi – ambulanze, mezzi di carico, consegne, servizi di soccorso – perché consentono di coprire brevi distanze in poco tempo. Forse è ancora troppo presto per investire in questo segmento, ma non manca molto. Le efficienze sono molte, con enormi vantaggi, grazie a servizi nuovi e migliorati. Presto questa potrebbe diventare una straordinaria opportunità d’investimento”, conclude lo specialista di Newton Investment Management.