Glass, una startup crittografica sostenuta da venture capital che ha cercato di monetizzare i video NFT, sta cadendo preda del mercato ribassista; i suoi fondatori se ne vanno.
I co-fondatori Sam Sends e Varun Iyer hanno pubblicato venerdì su X (ex Twitter) che “termineranno lo sviluppo attivo” di Glass Protocol dopo aver stabilito che la domanda di NFT video digitali e commerciabili era troppo bassa per continuare.
La startup nata due anni e mezzo è l’ultima vittima di una recessione prolungata nel trading di criptovalute che ha colpito particolarmente duramente lo spazio NFT. I volumi di scambio sono in calo per tutte le forme di oggetti da collezione on-chain, siano essi i famosi Bored Apes “blue chip”, ma soprattutto per progetti più piccoli come Glass, che non ha mai preso fuoco.
L’idea di Glass era quella di offrire ai creatori di contenuti online una piattaforma per creare e vendere i propri video direttamente ai propri fan, dove avrebbero potuto guadagnare più soldi che, ad esempio, su YouTube. I suoi fondatori ritenevano che la blockchain apportasse maggiore trasparenza a questo processo, e anche stabilità, archiviandoli in modo decentralizzato.
“Vogliamo davvero trovare un modo per aiutare tutti a trarre profitto”, ha affermato Sends in un podcast di novembre 2021 ospitato da Arweave, il sistema di archiviazione di file decentralizzato preferito dal protocollo. “È un nuovo modo di esprimere, possedere e condividere ciò a cui tieni.”
In effetti, gli NFT creati tramite Glass continueranno ad esistere insieme al sito Web e al protocollo, hanno affermato i fondatori. Ma non continueranno a lavorare sul protocollo, rischiando quasi di condannarne la crescita futura.
Glass ha raccolto 5 milioni di dollari lo scorso settembre da investitori tra cui TCG Crypto e 1kx. Non è chiaro se il protocollo abbia esaurito la sua autonomia o se sia rimasto parte del suo capitale di rischio. Sends e Iyer non hanno risposto immediatamente a una richiesta di commento.
Negli ultimi mesi, i fondatori hanno spostato Glass dalla blockchain di Solana a Ethereum, la sede originale del protocollo.