Una settimana fa, Arthur Hayes, ex CEO dell’exchange di criptovalute BitMEX, ha affermato che bitcoin (BTC) ha toccato il fondo, ma il previsto movimento al rialzo sarà probabilmente lento.
Ora, un indicatore chiamato premio per il rischio di volatilità (VRP) suggerisce la stessa cosa, segnalando un contesto di mercato a volatilità relativamente bassa in vista, che potrebbe essere visto come uno sviluppo positivo dagli investitori a lungo termine.
Il VRP riflette la tendenza della volatilità implicita indotta da un’opzione di un asset sottostante, una misura delle aspettative di turbolenza dei prezzi, a superare la volatilità realizzata nel tempo. Lo spread rappresenta la richiesta dei venditori di opzioni premium per rischi aggiuntivi associati all’incertezza futura e alla volatilità dei prezzi.
Secondo i dati monitorati dagli analisti di Bitfinex, il VRP a un mese è crollato dal 15% al 2,5% da quando la blockchain di Bitcoin ha implementato il dimezzamento della ricompensa mineraria il 20 aprile. Il calcolo del VRP si basa sul divario tra l’indice di volatilità implicita a 30 giorni di Volmex (BVIV) e la volatilità realizzata a un mese (VBRV).
“Il significativo restringimento del VRP indica un riallineamento delle aspettative del mercato verso un ambiente più stabile e prevedibile dopo l’halving”, hanno affermato gli analisti di Bitfinex in una nota condivisa con CoinDesk. “Il consenso del mercato sembra essere che la volatilità futura potrebbe essere inferiore a quanto precedentemente previsto dopo l’halving.”
In altre parole, l’incertezza è diminuita e gli operatori di mercato prevedono condizioni di mercato più prevedibili.
Il 20 aprile, la blockchain di Bitcoin ha ridotto l’emissione di offerta per blocco da 6.125 BTC a 3.125 BTC in un evento quadriennale che ha dimezzato il ritmo di espansione dell’offerta.
L’opinione generale è che le preoccupazioni sul debito globale e la massiccia spesa fiscale da parte degli Stati Uniti aiuteranno Bitcoin a ripetere il suo record di solidi guadagni nei mesi successivi al dimezzamento.
Al momento della stesura di questo articolo, la principale criptovaluta per valore di mercato passa di mano a 62.400 dollari, sostanzialmente invariata dal dimezzamento. I prezzi, tuttavia, si sono recentemente ripresi dai minimi vicini a 56.500 dollari.
Anche se il VRP mensile di Ether (ETH) è sceso dal 18% all’8,5%, rimane elevato rispetto a Bitcoin, segno che i trader vedono il futuro di Ether come relativamente incerto.
“Una possibile ragione per cui il VRP di Ethereum scende meno è che la decisione dell’ETF della SEC del 23 maggio 2024 agisce come un’ulteriore incertezza per il prezzo dell’ETH. Ciò conferma anche che il VRP cattura il premio relativo all’incertezza futura”, hanno detto gli analisti di Bitfinex. La Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti si trova ad affrontare diverse richieste di fondi negoziati in borsa con etere spot.