Le società e gli investitori di criptovaluta hanno speso almeno 149 milioni di dollari negli ultimi quattro anni per contrastare una regolamentazione severa, eleggere nuovi alleati al Congresso e sconfiggere i legislatori visti come potenziali minacce, una campagna culminata questa settimana con un voto della Camera per ammorbidire il controllo federale sui paesi in difficoltà. industria.
L’ampia gamma di sostenitori finanziari include Coinbase e Ripple, che il governo degli Stati Uniti ha recentemente citato in giudizio per presunta violazione delle norme federali intese a proteggere gli investitori dai danni. Anche se sono state sottoposte ad un attento esame, queste e altre importanti società di criptovaluta hanno combattuto non solo per respingere le accuse, ma per riformulare completamente le leggi, organizzando un costoso sforzo di lobbying che non ha lasciato intatta nessuna parte di Washington.