Il Raro Spostamento dei Bitcoin dell’Era di Satoshi”
Una quantità significativa di bitcoin (BTC) risalenti alle fasi iniziali della rete è stata recentemente spostata, un evento che si verifica raramente nell’ambito dei bitcoin dell’“era di Satoshi”. Questi movimenti, avvenuti il 4 dicembre, hanno coinvolto oltre 1.000 bitcoin provenienti da un miner delle prime fasi, aggiornando una serie di trasferimenti avvenuti 13 anni fa tra agosto e novembre 2010.
L’indirizzo 35BRV3y2tEJNCHbmVtAe3kXNckYgu8X7av ha ricevuto 999,99 bitcoin in una transazione singola, con l’importo successivamente inviato a diversi indirizzi.
Titolo 2: “Consolidamento nei Wallet: Un Nuovo Indirizzo con 1.028 Bitcoin”
I bitcoin trasferiti sono stati infine consolidati nell’indirizzo 1CzBL1pEudgqeTtoyPLtrVQHo7nYAZxmKZ, attualmente con un saldo di 1.028 bitcoin, dal valore di $40 milioni alle attuali quotazioni di mercato. Questo consolidamento rappresenta una mossa significativa nell’ecosistema dei bitcoin dell’era di Satoshi.
Speculazioni e Analisi: Cosa Indicano i Modelli di Transazione
Gli analisti di CryptoQuant hanno speculato sul motivo dietro questo spostamento, suggerendo che il miner delle prime fasi potrebbe aver venduto i 1.000 bitcoin, inviandoli a un servizio OTC o di custodia. Tale interpretazione è basata sui modelli di transazione dell’indirizzo di ricezione.
Attività Recente degli Bitcoin dell’Era di Satoshi
Questo non è il primo movimento di bitcoin dell’era di Satoshi nell’anno in corso. A luglio, un portafoglio inattivo da 11 anni ha trasferito $30 milioni dell’asset, e ad agosto, un altro portafoglio ha spostato 1.005 BTC. Questi movimenti sono avvenuti in concomitanza con un periodo di rinnovato interesse per l’adozione di bitcoin, a seguito dell’aumento significativo dei prezzi su base annuale.
Contesto: Bitcoin in un Periodo di Crescente Ottimismo
Questi movimenti di bitcoin coincidono con un periodo di rinnovato interesse per l’adozione di bitcoin, spinto dall’anticipazione dell’approvazione di un possibile fondo negoziato in borsa (ETF) negli Stati Uniti, dalle aspettative di tagli dei tassi negli Stati Uniti e dalla possibile adozione sovrana, specialmente in economie guidate da leader favorevoli a bitcoin.